I nostri cuccioli crescono in famiglia al fine di potere dedicare a loro tempo e attenzioni, sia dal punto di vista igenico-sanitario che comportamentale. Durante questo periodo ci dedichiamo alla loro socializzazione; i cuccioli vengono curati, sverminati, vaccinati (vengono consegnati dopo aver fatto le prime 2 vaccinazioni) e microchippati.
Ogni cucciolata viene regolarmente denunciata all’ENCI pertanto ogni cucciolo avrà il suo rispettivo pedigree (carta d' identità del cane nonché un documento dove è riportato il suo albero genealogico).
Dopo la cessione rimaniamo a completa disposizione dei neo-proprietari per dare indicazioni e risposte su come gestire al meglio il cucciolo.

 

                                       

 

Un cane vi può dare molto, in cambio chiede solo la vostra vicinanza e la vostra assistenza.
Inoltre il cane risveglia la sensibilità e il desiderio di ridere e giocare, ci dona fedeltà, gioia, dedizione. E’ pertanto doveroso, per chiunque decida di intraprendere un’avventura con questo meraviglioso animale, sapergli rendere altrettanta cura e intenso affetto…..
Solo cosi potrà nascere la percezione di un legame profondo della sua vita con la vostra vita.

Nel seguito vi forniamo alcune indicazioni che vi potranno essere molto utili nel momento in cui deciderete di accogliere un nuovo componente nella vostra famiglia.

- dove farlo vivere
- i primi giorni
- l’alimentazione
- sverminazioni
- libretto sanitario - vaccinazioni
- trattamenti contro l'infestazione da filaria

Dove farlo vivere
Prima di portare il cucciolo a casa vostra, avrete pensato dove sistemarlo.
Il cucciolo d'inverno va tenuto in luogo asciutto e riparato mettendogli a disposizione una cuccia. I luoghi dove può muoversi devono essere privi di pericoli o di qualunque cosa lui possa distruggere facendosi male e procurando, di conseguenza, il vostro disappunto.
Sia nel giardino che nel luogo dove vive, le feci vanno giornalmente rimosse e la zona spesso ripulita, deodorata e disinfettata.
D'estate il cucciolo, ed anche l'adulto, vanno messi in luoghi non troppo esposti al sole. Se avete dubbi chiedete consigli. Non fidatevi dei suggerimenti occasionali.
Il cucciolo che vive in casa può abituarsi facilmente a sporcare fuori purché, sistematicamente dopo i pasti, lo portiate nei luoghi adatti che avrete destinato per questo scopo.

 

                       

 

I primi giorni
Durante i primi giorni probabilmente il cucciolo sarà spaventato ed apprensivo, si trova in un ambiente nuovo che gli è totalmente estraneo. Per questo motivo è bene tenerlo in vostra compagnia in modo tale che possa affezionarsi a voi.
Abituatelo gradatamente al nuovo ambiente senza pretendere troppo da lui e senza sottoporlo ad inutili e snervanti passeggiate o visite presso tutti i vicini.
Non punitelo, né parlategli duramente, anche se ha provocato un guaio o fatto pipì. I cuccioli sotto le sei settimane di vita non hanno ancora il controllo delle loro azioni.
Tenete sempre presente che il cucciolo, prima di entrare nella vostra vita, si trovava in compagnia di altri cani, curato ed amato giorno dopo giorno.
Il cucciolo si abitua facilmente ad andare in macchina: ciò deve avvenire guidando con calma e con la dovuta progressione della durata.
Il cucciolo che dovesse tendere ad allontanarsi, lo si richiami non rincorrendolo ma fermandosi ed, accucciandosi, convincerlo con voce moderata a venire vicino a voi. Siate certi che sarà felice di corrervi incontro e voi ricambierete il suo comportamento ubbidiente con una carezza od una piccola ricompensa.
Il cane va abituato ad essere condotto al guinzaglio già all'età di due-tre mesi: verrà assuefatto progressivamente al traffico della vita quotidiana.
Non create o non assecondate inutili atteggiamenti ostili: incoraggiate quelle reazioni spontanee di difesa che concretamente si dimostrassero necessarie.

L’alimentazione
In poche righe non possiamo certamente illustrarvi i principi dell'alimentazione di un cane. Possiamo solo dare suggerimenti e criteri che servono a tenere il vostro cane in buona salute.
Il Cucciolo
- A 2-3 mesi, 3 pasti al giorno: mattino ore 8/9 – metà giornata ore 12/13 - sera ore 19/20;
- Dai 4-5 mesi in poi, 2 pasti al giorno: mattino ore 8/9 - sera ore 18/19;
- I pasti devono essere distanziati per favorire la digestione del pasto precedente;
- base alimentare: pane secco, cereali fioccati, carne, latte o brodo; esistono in commercio ottimi mangimi sotto forma di crocchette adatti alle esigenze di ogni età e sostituiscono in maniera egregia l'alimentazione tradizionale: in ogni caso va sempre lasciata acqua a disposizione;
- integrare ogni settimana la dieta con due/tre tuorli d'uova;
- sino a 11-12 mesi è bene aggiungere alla dieta un integratore a base di vitamine e sali minerali nonché condroprottettori, molto utili per un corretto sviluppo scheletrico ed articolare;
- dare sempre, almeno una volta la settimana, un grosso osso da rosicchiare perché costituisce un gioco, un alimento ed un detergente per i denti.
Oltre l'anno di età è consigliabile continuare con i due pasti quotidiani, questo per evitare la torsione dello stomaco, fenomeno purtroppo abbastanza frequente nei cani di grossa taglia. In ogni caso è importante evitare che il cane corra subito dopo i pasti.
Alcuni alimenti sono più o meno appetibili. Il variare l'alimentazione comporta, spesso, conseguenze diarroiche.
Per quanto riguarda la quantità, vi forniamo soltanto criteri poiché essa varia con l'età, il movimento, il clima (estate-inverno).
Il cucciolo dopo il pasto non deve mai presentare eccessivi gonfiori: date la giusta alimentazione, non fatevi ingannare dalla sua finta fame che, soddisfandola è sempre causa di grosse turbe intestinali e, conseguentemente, grandi preoccupazioni per voi.
Un cane in accrescimento mangia, in proporzione, più di un cane adulto; un cane adulto più di un cane anziano; un cane che fa molto movimento consuma più di un cane che vive in un appartamento.
D'estate il cane mangia meno che d'inverno. D'estate gli alimenti devono essere più liquidi e meno ricchi di grassi, certamente non caldi come d'inverno.
Lasciare sempre acqua a disposizione in contenitori non di materiale plastico perché verrebbero facilmente rosicchiati e, malauguratamente, ingeriti.
Il cane deve mangiare sempre con appetito ed in breve tempo. Non lasciate a sua disposizione il cibo eventualmente avanzato.

 

                       

 

Sverminazioni
All'atto della consegna, il cucciolo è già stato più volte sverminato. Questo trattamento non ha un'efficacia perenne, per cui la sverminazione va rinnovata.
Sino ad un anno di età le sverminazioni vanno effettuate sistematicamente almeno ogni due-tre mesi. Le sverminazioni possono essere:
- mirate: impiegando un vermifugo specifico adatto a debellare un'infestazione retta da un tipo di vermi generalmente identificati con opportune analisi;
- generali: impiegando un vermifugo che abbia un'azione ampia adatta a debellare infestazioni rette da più tipi di vermi.

Libretto sanitario – vaccinazioni
Controllate il libretto sanitario rilasciato e memorizzatevi la sequenza delle future vaccinazioni.
Il prodotto vaccinale è generalmente indicato con l'iniziale del morbo per il quale produce protezione, inducendo la formazione di anticorpi.
Tra le principali vaccinazioni ricordiamo:
- C = cimurro - L leptospirosi
- E = epatite virale - P = parvovirosi
Importante è pure la vaccinazione antirabbica che va effettuata con cadenza sistematica a partire da 6 mesi di età. Quest’ultima obbligatoria se il cane frequenta manifestazioni cinofile.
Esistono anche particolari vaccinazioni contro la cosiddetta "tosse dell'allevamento". L'effettuazione delle vaccinazioni non costituisce una garanzia perenne: infatti la loro efficacia ha una scadenza per cui esse vanno rinnovate. Questa procedura viene definita "richiamo vaccinale".

 

                       

Filaria
Alcune zone della pianura padana sono particolarmente infestate dalle zanzare che sono il tramite per l'infestazione della filaria, parassita che si annida, adulto, nel cuore del cane sino ad impedirne le naturali funzioni. Per evitare tale infestazione, bisogna operare opportuni trattamenti che vanno iniziati quando il cucciolo ha pochi mesi.
Tale trattamento va effettuato da mani esperte come quelle di un veterinario.